Dopo un’intensa giornata calda estiva, quel che ci vuole per staccare la spina dalla frenesia (e prendere soprattutto un po’ di fresco!) è un aperitivo vista tramonto sotto le mura del Castello Aragonese di Taranto a bordo di uno dei nostri gommoni luxury.

Potrai ascoltare la musica che preferisci, gustando uno dei nostri menù o sorseggiando un buon prosecco mentre ammiri con i tuoi amici lo skyline della città di Taranto. Poi, una volta passati sotto il ponte girevole, potrai scoprire l’oasi del Mar Piccolo con i suoi famosi citri, sorgenti sottomarine di fredda acqua ipogea che sgorgano visibilmente sulla superficie del mare, e ammirare la calma silenziosa della laguna costiera per concludere la tua serata di relax.

Il Mar Piccolo di Taranto è suddiviso in due seni di forma ellittica, il primo in comunicazione con il Mar Grande attraverso due varchi (il canale navigabile e il canale di Porta Napoli) e il secondo poco più grande e più interno. Nel suo bacino sfociano corsi d’acqua costeggiati da preziosi ambienti umidi, come il fiume Galeso decantato da Orazio e Marziale, rifugio di numerose specie di uccelli acquatici.

Il Mar Piccolo in epoca romana rappresentò la sede di fruttuose attività legate all’estrazione del pigmento della porpora dai murici, e alla filatura del bisso, la cosiddetta lana-pinna, prelevato dalla grande pinna nobile e utilizzato per tessere stoffe pregiate.